“La proposta dal settore Agroalimentare da sottoporre al prossimo Governo è quella dell’abbattimento Aliquote IVA sui prodotti a più alta frequenza di acquisto e che più incidono sul carrello della spesa medio – dichiara Alessandro Tatone presidente nazionale Confimi Alimentare – Esiste tra l’altro un importante extra gettito IVA maturato in questi ultimi mesi. Altro punto è il Blocco prezzi energia, il costo industriale dei prodotti cambia praticamente ogni giorno e non si riesce a recuperare gli aumenti sostenuti”.
“Relativamente al Decreto Aiuti – continua Tatone – sottolineo alcuni punti fondamentali per la categoria:
-Stretta del Reddito di Cittadinanza (ci sono gravi problemi in agricoltura e in produzione per reperire personale, soprattutto stagionale)
-Art. 15 bis Innalzamento soglia per Rateizzazione a 120.000€ (fondamentale nel periodo post Covid)
-Bonus Fiere
-Alta Formazione Imprese: se possibile allargare le discipline oltre quelle c.d. Stem (scientifiche e matematiche)
-Semplificazione Installazione Fonti Rinnovabili”.